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Salerno, ordinanza giornate di apertura/chiusura dei Mercati cittadini Attualità 

Salerno, ordinanza giornate di apertura/chiusura dei Mercati cittadini

Con ordinanza sindacale   il Sindaco di Salerno emette ordinanza giornate di aperture/chiusura mercati cittadini e autorimesse. Nel dettaglio:

  

LE AUTORIMESSE PUBBLICHE osserveranno il seguente orario: Chiusura (facoltativa da segnalare all’utenza) • orario giorni feriali • orario festivo 14.30 – 16.30 11.00 – 18.00 Nelle ore di chiusura, sia feriale che festiva, è fatto obbligo ai gestori di assicurare la presenza di un addetto all’esercizio che garantisca l’utilizzazione d’urgenza delle autovetture custodite, con espressa avvertenza che, non ottemperandovi, ai trasgressori sarà effettuata la revoca della licenza nonché la chiusura immediata dell’esercizio.

2) I MERCATI RIONALI osserveranno il seguente orario; Orario di apertura (domeniche e festività escluse) 08.00 – 14.00 • operazioni montaggio • operazioni smontaggio dalle ore 06.30 entro le ore 15.00 Deroghe: • Giovedì 25 aprile 2024 • Mercoledì 01 maggio 2024 • Giovedì 15 agosto 2024 • Venerdì 01 novembre 2024 chiusura chiusura chiusura chiusura • Domeniche 01, 08, 15, 22 e 29 dicembre 2024 apertura • Domenica 05 gennaio 2025 • Lunedì 06 gennaio 2024 apertura apertura • Dal 01 dicembre 2024 al 06 gennaio 2025 proroga apertura fino alle ore 16.00; • 23 e 30 dicembre 2024 proroga apertura fino alle 22.00 del settore non alimentare e fino alle 24.00 del settore alimentare ed ittico.

Il presente provvedimento viene emesso fatti salvi i diritti acquisiti dai lavoratori dipendenti con il C.C.N.L. Gli orari di cui al presente atto si protrarranno, sino a nuovo ordine, anche per un lasso di tempo che va oltre l’anno di riferimento. Il Comando P.U., il Settore Ambiente, il Settore Mobilità Urbana, Impianti e Manutenzione, il Settore Sportello Unico Attività Produttive e Mercati si faranno carico delle rispettive competenze.

SANZIONI Il mancato rispetto degli orari come sopra indicati comporterà sanzioni ai sensi dell’art. 6/bis della Legge 125/2008 nella misura seguente: • € 250 alla prima violazione; • € 500 alla seconda violazione e successive.

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